Raō: differenze tra le versioni

[[Kaiō]]. Il suo nome è diventato sinonimo della stella "[[Bōkyōsei]]" (la malvagia stella della violenza). Dopo essere stati allontanati dalla [[Terra degli Ashura]] ancora ragazzini per mano di [[Jūkei]], Raō e [[Toki]] sono stai adottati da [[Ryūken]]. Raō è stato duramente allenato da [[Ryūken]], spinto dal desiderio di diventare il più forte del mondo. Questo suo desiderio gli ha fatto però perdere il controllo. Quando [[Ken|Kenshirō]] è stato scelto come successore dell'[[Hokuto Shin Ken]], Raō infrage le [[Leggi di Hokuto]] esistenti da 2000 anni rifiutandosi di rimuovere la sua [[Hokuto Shin Ken|tecnica Hokuto]]. Uccise [[Ryūken]] non appena il suo maestro cercò di cancellare la sua [[Hokuto Shin Ken|tecnica Hokuto]]. Raō lascia il [[Hokuto dojo|Dojo di Hokuto]] e prende il nome di "'''Kenō'''" (Grande Re). Diventa presto un grande generale, a capo di molti guerrieri come [[Jagi]], [[Amiba]], [[Uighur]], [[Yuda]] ,[[Ryūga]] ,and [[Akashachi]]. Costruisce nella "Città del lamento dei demoni", la prigione di [[Cassandra]]. Raō imprigiona migliaia di praticanti di arti marziali, compreso il fratello [[Toki]], rubando i segreti delle varie arti marziali. [[Rei]] della tecnica [[Nanto Suichō Ken]] prova a fermarlo, ma Raō lo colpisce con una tecnica fatale. [[Ken|Kenshirō]] prova a fare altrettanto, ma viene salvato in extremis da [[Rei]]. [[Toki]], alcuni anni addietro promise a Raō di fermarlo nel caso in cui quest'ultimo smarrisse la retta via. Ma nemmeno lui riuscirà a fermare Raō. Quando [[Ken|Kenshirō]] apprende la tecnica del [[Musōtensei]], dà prova di essere il più forte guerriero di [[Hokuto]]. Quando Raō scopre che [[Julia]] è ancora viva la cattura e si accorge che è malata. Questa sofferenza porta Raō a poter padroneggiare il [[Musōtensei]]. Ma [[Ken|Kenshirō]] è comunque in grado di difendersi e di sconfiggere il fratello maggiore. Come ultimo atto del Grande Re, Raō lancia la sua energia vitale verso il cielo.